PANGOCCIOLI

1 h (+ 6 h riposo)

facile

10

L’idea di una colazione golosa può portare un raggio di sole davvero in ogni giornata. Una tazza di latte, l’immancabile caffè e un irresistibile, soffice e golosissimo Pangocciolo fatto in casa. Ingredienti genuini, una sofficità unica e il profumo di brioche e cioccolato che invade la cucina: si può iniziare meglio di così?

Recensioni

Ingredienti:

Porzioni per persona
275 g farina tipo 1 o manitoba
190 g farina 00
35 g farina integrale (sostituibile con pari peso di farina 00)
100 g zucchero
15 g miele d'acacia
1 uovo intero + 1 tuorlo
150 g latte
80 g acqua
80 g burro (a temperatura ambiente e tagliato a tocchetti)
3 g lievito di birra secco o 8 g lievito fresco
1 cucchiaino/i pasta di vaniglia / i semini di una bacca di vaniglia
1 pizzico di sale
1 pizzico di cannella (opzionale)
100 g circa gocce di cioccolato
PER SPENNELLARE
1 uovo
2 cucchiai di latte

Istruzioni

1.
Come prima cosa, combiniamo tutte le farine in una ciotola. In un altro recipiente uniamo il latte e l’acqua. Prepariamo dunque un lievitino: nella ciotola della planetaria, uniamo 1 cucchiaio di zucchero preso dalla dose totale, il lievito, 100 g del miscuglio di farine e 110 g di latte e acqua. Mescoliamo per ottenere una pastella piuttosto liquida, copriamo con pellicola e lasciamo lievitare fino al raddoppio in un luogo tiepido (circa 40-45 min.) Nel frattempo, prepariamo un burro aromatizzato: semplicemente, combiniamo il burro a temperatura ambiente insieme al miele, la pasta di vaniglia ed il pizzico di cannella. Lasciamo da parte.
Segna come fatto
2.
Una volta che il lievitino è raddoppiato, versiamoci sopra la restante farina, l’uovo e il tuorlo, il restante zucchero, il restante latte con l'acqua e impastiamo con il gancio a velocità medio-bassa per circa 5-7 min. Di tanto in tanto stacchiamo l’impasto dal gancio, rovesciamolo e impastiamo nuovamente. L’impasto deve incordarsi, staccandosi perfettamente dalle pareti della ciotola. A questo punto, aggiungiamo in circa 3 volte il burro aromatizzato, aspettando che venga perfettamente assorbito prima di aggiungerne altro. In totale, l’impasto deve essere lavorato per circa 13 min. A questo punto, la pasta risulterà molto elastica, liscia e morbida, ma non appiccicosa. Aggiungiamo dunque il sale e le gocce di cioccolato e, a velocità bassa, facciamole assorbire all’impasto ultimando così l’incordatura. Formiamo poi una palla e mettiamola all’interno di una ciotola precedentemente imburrata. Copriamo con pellicola e lasciamo lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio, circa 2.30/3 h.
Segna come fatto
3.
Una volta che l’impasto è raddoppiato, rovesciamolo su di una spianatoia leggermente infarinata, pratichiamo una piega (vedi punto 3 dei consigli a fine ricetta) all’impasto e preleviamo poi delle porzioni da 45 / 50 g l’una. Con la tecnica della pirlatura (vedi punto 3 dei consigli a fine ricetta) sul piano di lavoro creiamo i panini: con la parte bassa del palmo della mano portiamo il pezzetto di impasto verso il ventre, roteandolo poco e ricominciando a portarlo verso il ventre. Ripetiamo il procedimento un paio di volte. Non appena la superficie dei panini diventa liscia, trasferiamoli su di una teglia foderata con carta da forno. Copriamo delicatamente con pellicola e lasciamo lievitare sino al raddoppio, circa 2h.
Segna come fatto
4.
Quando saranno lievitati, spennelliamoli con un uovo sbattuto insieme a 2 cucchiai di latte e preriscaldiamo il forno statico a 190°C. Inforniamo i panini per circa 10-15 min. Una volta cotti, lasciamoli raffreddare e trasferiamoli poi in dei sacchetti di plastica ben sigillati per conservarli.
Segna come fatto
Note
Io amo utilizzare una piccola percentuale di farina integrale in ogni lievitato: credo che aggiunga una deliziosa nota rustica all’impasto. Se non hai della farina integrale, puoi anche utilizzare quella di farro oppure sostituirla con semplice farina 00 oppure tipo 1.
Quando aggiungi il burro, assicurati che questo sia sì a temperatura ambiente, ma non eccessivamente morbido altrimenti l’impasto farà fatica ad incorporarlo. Per renderlo più sodo, dopo averlo aromatizzato, riponilo in frigo per 5-10 min. prima di aggiungerlo all’impasto.
Per dare maggiore forza all’impasto, ti consiglio di effettuare una piega, ecco come farla: con le mani, sgonfia leggermente l’ impasto, formando un rettangolo. Porta dunque il lato destro al centro e schiaccia bene l’estremità per farlo aderire alla pasta. Porta poi il lato sinistro sopra quello destro, premendo nuovamente per far aderire l’impasto. Infine, porta l’estremità superiore al centro e, sopra di questa, congiungi l’estremità inferiore. A questo punto, dovresti ottenere un impasto con forma quasi rettangolare/quadrata. Per quanto riguarda la pilatura, invece, ti consiglio di guardare questo video
In ogni lievitato, cerco di utilizzare meno lievito possibile, così da ottenere un prodotto più digeribile. Ciò, però, comporta un tempo di lievitazione più lungo. Se sei un po’ di fretta, puoi aumentare la dose di lievito: 6 g se usi quello secco, 15 g se usi quello fresco. Se aumenti la quantità di lievito, ovviamente i tempi di lievitazione saranno più brevi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *